E alla fine, eccoci qua. Insomma, doveva succedere prima o poi, no? In fondo, mentre giocavate Skyrim, quante volte vi siete fermati in cima a una collina a guardare sorgere il sole mentre preparavate un agguato al drago profondamente addormentato sotto di voi, pensando come sarebbe stato bello condividere quell'esperienza con un amico? Il mondo di The Elder Scrolls, poi, è così ricco, complesso e vasto che, vissuto da soli, sembra quasi sacrificato. Quello di "Skyrim Online" è un innegabile sogno nel cassetto per moltissimi fan e Bethesda lo sa bene, infatti scopriamo oggi che il Massive Multiplayer Online RPG di The Elder Scrolls è in lavorazione addirittura da cinque anni, sviluppato da ZeniMax Online Studios, un team composto da ben duecentocinquanta elementi. "Sarà davvero una grande soddisfazione svelare finalmente ciò a cui abbiamo lavorato per anni" ha detto il direttore Matt Firor, famoso anche per aver collaborato allo sviluppo di Dark Age of Camelot presso Mythic, "L'intero team ha intenzione di creare il miglior MMO di sempre, degno del franchise The Elder Scrolls". Le premesse per qualcosa di grandioso, insomma, c'erano tutte, almeno finché non abbiamo letto i primi dettagli del gioco e sono sorti i primi dubbi. The Elder Scrolls Online, primo capitolo in rete della famosa saga Bethesda, ogni fazione in gioco avra i suoi motivi per entrare in guerra, motivi che scopriremo solo giocando con personaggi di razze diverse. Nel gioco le tre fazioni (Aldmeri Dominion, Daggerfall Covenant e Ebonheart Pact) decidono di marciare su Cyrodiil, dove la città imperiale è sotto il comando dei Daedra e di Mannimarco, assoldati entrambi dal potente mago da battaglia Abnur Tharn. I diversi motivi che spingeranno la nostra fazione a primeggiare sulle altre plasmeranno interamente la nostra esperienza di gioco presentando non una sola verità ma molteplici, ciascuna con la sua precisa logica.
The Elder Scrolls Online è un MMORPG che uscirà su PC e Mac durante il 2013.
