Nome:
Kuchiki Rukia.Specie:
Shinigami.Età:
Oltre i cento anni.Sede:
Soul Society.Luogo di nascita:
Inuzuri, Rukongai - Soul Society.Descrizione generale:Kuchiki Rukia è attualmente la shinigami luogotenente della Tredicesima Divisione del Gotei 13, compagnia capitanata da Juushiro Ukitake. Naque nel Rukongai il 14 gennaio, in una delle zone di maggiore povertà della Soul Society e trascorse la sua infanzia e la sua adolescenza accanto al suo amico Abarai Renji. In seguito all'adozione da parte della nobile famiglia Kuchiki (evento successivo alla morte della sconosciuta sorella Hisana), divenne una Shinigami, diplomandosi alla Shino Academy per poi successivamente esser promossa come come membro della Tredicesima compagnia, grazie alle distinte, seppur modeste, capacità nell'utilizzo del kido. Inizialmente non occupò una posizione rilevante a causa della protezione da parte del fratello adottivo Kuchiki Byakuya, per il quale ella prova una profonda ammirazione oltre ad un solenne rispetto. Tuttavia, in seguito, riuscì ad ottenere la carica di Vice-Capitano. Carica appartenuta in passato al defunto mentore Kaien Shiba, colui che la allenò personalmente nel tentativo di migliorare l'utilizzo della zanpakutou, riuscendo a sviluppare lo shikai che attualmente conta ben tre differenti mosse.
Carattere:Rukia possiede un carattere abbastanza intransigente, non affatto definibile come espansivo. Il comportamento di Rukia nei confronti delle persone comuni risulta di compostezza e gentilezza, seppur con le persone a lei intime risulti positivamente aggressiva, nel disperato tentativo di incitarli ad una maggiore determinazione. Tuttavia, se stuzzicata, perde la propria pazienza e reagisce. Anche violentemente.
Agisce con severità ed inflessibilità nella realizzazione dei propri impegni, percorsi ed obiettivi.
Inoltre, ripone in Ichigo un’immisurabile fiducia, in un uomo che pensa abbia non solo profondamente modificato la perenne stasi della Soul Society, bensì che abbia scosso il suo stesso cuore, in precedenza turbato dal decesso del mentore Kaien Shiba, la cui causa di morte ella faceva propria.
Hobby, interessi e gusti personali:Le piace molto disegnare, nonostante non ne sia molto capace. La gran parte dei suoi disegni raffigura individui simili a coniglietti e orsetti, ispirati tal volta alla figura del suo apprezzatissimo coniglietto denominato Chappiri (solitamente abbreviato in 'Chappy) affidatogli in principio come Kaizo Konpaku.
Non sopporta molto gli abiti attillati, bensì preferisce abbigliamento che le renda libero il movimento.
Le piacciono i luoghi alti, su cui ama spesso salire ed osservare l'ambiente che la circonda.
I suoi cibi preferiti sono i shiratama, le uova ed i cetrioli.
Aspetto fisico:Possiede un'altezza piuttosto minuta, una carnagione chiara e delle scure sopracciglia tendenzialmente corrugate.
La tonalità dei suoi occhi oscilla tra il blu ed il violetto.
I capelli, di colore nero, si scompigliano in un taglio corto, lasciando che uno spesso ciuffo le solchi centralmente il viso.
Indossa solitamente uno shihakusho (corvina tenuta da shinigami) al di sopra di un candido kimono sporgente dalla scollatura e dalle larghe maniche, stretto in una cintura obi di colore bianco. Oltre a ciò, indossa il simbolo distintivo della sua posizione da tenente all'interno della tredicesima divisione, in un badge posto sul braccio sinistro, il quale raffigura un bucaneve: elemento di speranza.
Poteri:Utilizzo del kido: particolare forma di magia demoniaca d'attacco (Hadou) oltre che di difesa (Bakudou).
Utilizzo dell'arma della zanpakutou.
Zanpakutou:La zanpakutou che ella possiede assume l’appellativo di Sode no Shirayuki (Neve bianca della manica), la quale oltre ad incarnare la forma di una katana, è l’estrapolazione di un frammento della sua stessa anima, il ché definisce l’intercorrere di un legame sconfinato.
Caratteristiche: Sode no Shirayuki, come suggerisce il nome, esprime la purezza della neve nel candore del suo colore bianco e nella delicatezza di un lungo nastro bianco che cade leggero dalla parte superiore dell’impugnatura, accanto ad un minuscolo sonaglio. La lama (tramutabile in ghiaccio tramite un diretto collegamento con il corpo stesso di Rukia) ha una lunghezza di circa settanta centimetri, definendo una zanpakutou di circa un metro e dieci nel aggiunta degli altri elementi che la compongono. La tsuba, inoltre, esprime una figura molto simile ad un fiocco di neve.
Le tecniche inerenti alla zanpakutou vengono denominate ‘Danze’, e sono le seguenti:Some no Mai, Tsukishiro ( Prima danza, Luna bianca) con la quale è possibile creare una figura circolare sul terreno, ove si innalza un’enorme colonna di ghiaccio sin sopra il cielo sovrastante con il tentativo di congelare il nemico.
Tsugi no Mai, Hakuren (Danza successiva, Loto bianco) consiste in un attacco orizzontale di cristalli di ghiaccio, i quali scaturiscono dall’estremità della lama, atti al congelamento.
San no Mai, Shirafune (Terza danza, Lama bianca) utilizza la ricostruzione della lama in un critico momento di rottura di essa. Consiste nell’ultima possibilità dell’utilizzo della zanpakutou, non usufruibile con assiduità.Juhaku (树白, Albero Bianco) utilizza la ricostruzione di un processo di ghiaccio, da cui Rukia ha la possibilità di un collegamento diretto con la zanpakutou, oltre ad un congelamento a distanza, tramite il terreno, dell'avversario.Edited by KuchikiRukia ~ - 22/3/2013, 22:33